Come arredare al meglio un ambiente pubblico come un ristorante o un bar? Vi sono molteplici soluzioni, che dipendono soprattutto dallo stile che si vuole dare a tale spazio. Ultimamente lo stile minimale è stato quello più utilizzato, con contaminazioni chabby chic, ed un ”ritorno alle origini”, caratterizzate dall’uso massiccio di materiali naturali come il legno ”non trattato” dalle tinte chiare, dal ferro non troppo lavorato, o meglio, dove si vedono le lavorazioni, elementi di ceramica, come sospensioni ed immancabile il vetro. Ora lo stile sembra evolversi rifacendosi ad alcuni elementi tipici dei decori ed elementi attinti dagli arredi anni 20′ ed art Decò.  La sempre maggiore attenzione all’ambiente, al contatto con la natura, che stiamo riscoprendo fa si che queste influenze vengano rivisitate in chiave moderna, unendo stile e tecnologia. L’illuminazione a led contribuisce ad abbassare il consumo energetico, gli arredi presentati in maniera semigrezza richiamano la natura e danno continuità a questo fil rouge; il basso impatto ambientale. Per quanto riguarda il confort termico ecco che sempre più locali riscoprono, dopo anni di assenza, un vecchio arredo altamente funzionale: il Ventilatore da soffitto, o le pale da soffitto. Un elettrodomestico che nel passato era altamente utilizzato in ogni ambiente, che volesse dare refrigerio durante il periodo caldo e impedire la stratificazione dell’aria durante quello più freddo. Ma come scegliere un buon ventilatore, magari che sia esteticamente bello ma anche funzionale? Il primo dato da tenere in considerazione è il flusso d’aria generato (AIRFLOW), questo è dato dall’inclinazione delle pale, la loro grandezza e la velocità di rotazione, per muovere l’aria; e non tagliarla, serve una grande inclinazione della pale unita ad un motore potente che possa effettivamente sostenere lo sforzo di rotazione. Pochi sono i ventilatori che hanno queste caratteristiche ormai sul mercato, poichè la produzione di massa si è focalizzata su modelli che ormai hanno svilito un prodotto, che puntando tutto sul prezzo, hanno abbassato notevolmente la qualità.  Ecco che vediamo appesi in qualche locale ventilatori che ondeggiando paurosamente in rotazione, che girano moltissimo ma non muovono aria, le quali pale dopo qualche anno di umidità si piegano. I ventilatori Razzetti, sono frutto di un lungo studio e tradizione. Sono dotati di un motore alimentato a corrente alternata, trifase sotto scheda inverter capace di erogare una potenza massima di 80 watt e 240 giri al minuto, consumi bassissimi in confronto ad apparecchi di climatizzazione solitamente utilizzati. Le staffe e le pale in alluminio inclinate di 17° muovono una quantità di aria maggiore di 3, 4 volte superiore alla concorrenza. L’alluminio, anodizzato, utilizzato non soffre l’umidità e gli agenti atmosferici rimanendo sempre uguale nel tempo, come forma e colore. Il motore non è della categoria dei motori rotanti, ma con albero motore, quindi con una durata media 3 volte superiore ai motori rotanti, è estremamente silenzioso, (sotto la soglia del silenzio). Queste caratteristiche tecniche sono unite a differenti design, dal più classico al più moderno, allo stile industrial. Un design registrato, unico e premiato dalla stampa certificata.

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